Taranto: corresponsabilità istituzionale e sociale per lo sviluppo

I complessi negoziati in corso, per la formazione di un nuovo Governo nazionale, si accompagnano all’auspicio che gli stessi possano prefigurare credibili strategie di rilancio delle sorti economiche e sociali del Paese e, con esse, altrettanto esigibili occasioni di riscatto, specie per i territori del Mezzogiorno. Sfide che richiedono forte governance istituzionale, responsabilità condivise, senso civico, dialogo e contrattazione sociale, cura del patrimonio, capacità di offerta occupazionale, sostenibilità dei cicli produttivi, possibilità di elevare la qualità della vita e del tempo libero per i cittadini di tutte le età; settori, questi ultimi, che stando alle graduatorie stilate ultimamente da riviste specializzate, come il Sole 24 Ore, continuano a relegare agli […]

Il rilancio del sistema portuale ionico, valore aggiunto per l’economia del territorio e del paese

Il settore portuale ionico rientra a pieno titolo in quello più ampio della Puglia, come nello specifico produttivo del sistema economico del Paese; inoltre, caratterizza la vocazione marittima, la storia, la cultura, le tradizioni dei suoi abitanti e costituisce fattore competitivo e driver di sviluppo, pur con modalità diversificate, rispetto alle sei aree provinciali in cui la Regione è suddivisa. L’infrastruttura portuale di Taranto, così come quella di Bari e Brindisi, è anche riconosciuta asset strategico dell’economia nazionale e contribuisce con le altre in misura significativa a determinarne il Pil, segnatamente nei comparti del crocierismo di linea, charter e low coast, in quelli commerciale, cargo, trashipment; tre porti, ognuno con […]

Salto di qualità nelle misure di sicurezza non più rinviabile

Salto di qualità nelle misure di sicurezza non più rinviabile

I fatti drammatici di questi giorni che, presso lo stabilimento siderurgico ArcelorMittal di Taranto, si sono materializzati in maniera del tutto analoga a quelli di sei anni addietro comportando il sacrificio di un’altra vita umana, hanno visto ancora una volta quali vittime incolpevoli i lavoratori. E’ emersa in tutta evidenza l’incapacità della proprietà attuale di mettere a punto efficaci misure in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, soprattutto negli aspetti che riguardano la prevenzione su ambiti di grande complessità e ad alto rischio. CGIL CISL UIL con Peluso, Castellucci e Turi, rivendicano e ribadiscono, ancora una volta, la richiesta di  risposte immediate e tempestive, opportunamente concertate tra tutte le […]