Rimuovere gli effetti negativi del piano di riordino rilanciando la contrattazione con le ASL di Taranto e di Brindisi

Rimuovere gli effetti negativi del piano di riordino rilanciando la contrattazione con le ASL di Taranto e di Brindisi

A giudizio del Coordinamento politiche sociali della Cisl Taranto Brindisi, che ha fatto il punto sullo stato del confronto con la Asl di Taranto e la Asl di Brindisi in merito alla situazione sanitaria territoriale, susseguente all’attuazione del Piano di riordino ospedaliero regionale, è necessario che siano superati i ritardi che continuano a manifestarsi e venga completata la verifica, avviata mesi addietro, sull’insieme dell’offerta sanitaria ospedaliera che ancora presenta notevoli criticità. In entrambe le Asl si auspica che detto confronto venga sviluppato in maniera ancor più serrata, senza interruzioni e ancor più costruttivamente, a cominciare da una concreta verifica sulla implementazione della Rete territoriale dei presidi di assistenza sanitaria e […]

Recuperare sui ritardi delle ZES e dei processi di sviluppo di Taranto e di Brindisi

Recuperare sui ritardi delle ZES e dei processi di sviluppo di Taranto e di Brindisi

In tema di Zone Economiche Speciali e di loro tempi di realizzazione, ai cronici ritardi che hanno storicamente caratterizzato le politiche di sviluppo del Mezzogiorno si assomma, per la Zes Adriatica e la Zes Jonica, il vulnus burocratico che compromette, purtroppo, anche le migliori intenzioni di chi aspetta a mettersi  in gioco per investire su questi territori. Eppure, come positivamente accaduto altrove, anche in Puglia esiste la possibilità seppur finora teorica di implementare occasioni di sviluppo, di occupazione aggiuntiva ed in particolare di valorizzazione anche delle aree retro portuali, che potranno estendersi vista le perimetrazione delle nostre Zes, oltre la stessa Regione accogliendo ulteriori opportunità ed attività produttive e di […]

Interconnettere Taranto e Brindisi per contrattare sviluppo aggiuntivo al Sud

Interconnettere Taranto e Brindisi per contrattare sviluppo aggiuntivo al Sud

Nel suo messaggio di fine anno il Presidente Sergio Mattarella ha esaltato la capacità del popolo italiano nel fronteggiare l’ultimo, difficile decennio di crisi non negando le molteplici persistenti difficoltà ma anche le grandissime potenzialità dell’Italia nel contesto internazionale. Non ha taciuto, sulle marginalità persistenti nel Mezzogiorno ed ha esortato la politica a porvi rimedio con una visione di futuro condivisa e partecipata con i corpi sociali intermedi in quanto organismi e attori primari di rappresentanza sociale della partecipazione diffusa e democratica. In precedenza, nei vari riferimenti della conferenza stampa di fine anno del presidente del Consiglio Giuseppe Conte c’era stata anche Taranto, per il caso exIlva ma anche per […]