Il nuovo anno a Taranto su vari versanti, economia, occupazione, lavoro, formazione, salute ambiente, welfare, ricerca, è caratterizzato da incertezze e vuoti da colmare perché ne siano risolte le criticità produttive, occupazionali e sociali. E se di sonnambulismo ha parlato il Censis, definendo l’attuale condizione di passività, rassegnazione, impotenza degli italiani, chissà cosa rivelerebbe una simile ricerca in quest’area dove a fronte di previsioni socio-economiche incerte solo poche realtà produttive, meglio attrezzate, avrebbero la chance di misurarsi con le sfide poste dalle molteplici transizioni in atto. Dunque, in un quadro di instabilità geopolitica internazionale e, come ci ricorda Papa Francesco, di “terza guerra mondiale a pezzi” una comunità ionica che non […]
Non intendiamo assuefarci, né mai lo faremo, alla presunta ineluttabilità di un fenomeno che pare pressoché inarrestabile nel nostro Paese: l’omicidio di genere o femminicidio. Come Cisl continueremo, con ancora più determinazione, a non risparmiarci nei contesti dove esercitiamo la nostra missione di tutela, di rappresentanza e di servizio, nel promuovere la cultura del rispetto di ogni persona e nel rivendicare la esigibilità di norme e di leggi sia nazionali che regionali, pensati per la tutela di tutte le donne umiliate e offese da discriminazioni e da pressioni psicologiche da parte di chi dovrebbe, invece, rispettarle e amarle. Poco più di un mese fa il massacro di Giulia Cecchettin aveva fissato […]
La giornata del 25 novembre, istituita dall’Onu per sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale sul valore umano e sociale della non violenza contro le donne è, tragicamente, esente dal rischio di divenire ricorrenza solo simbolica nel nostro Paese. Tale fenomeno ha infatti, da tempo, occupato la ribalta della cronaca pressoché quotidiana, a causa di episodi di violenza fisica, morale, di diffusa disparità di genere e di discriminazione economica, oltreché per la tragedia dei femminicidi; 105, ad oggi, quest’anno. Includendo, tra questi, le recentissime tragedie che hanno riguardato la povera Giulia Cecchettin, di soli 22 anni, barbaramente uccisa e poi gettata in un canalone e la donna di 70 anni strangolata dal marito a Fano. L’aggravante […]