A giudizio del Coordinamento politiche sociali della Cisl Taranto Brindisi, che ha fatto il punto sullo stato del confronto con la Asl di Taranto e la Asl di Brindisi in merito alla situazione sanitaria territoriale, susseguente all’attuazione del Piano di riordino ospedaliero regionale, è necessario che siano superati i ritardi che continuano a manifestarsi e venga completata la verifica, avviata mesi addietro, sull’insieme dell’offerta sanitaria ospedaliera che ancora presenta notevoli criticità. In entrambe le Asl si auspica che detto confronto venga sviluppato in maniera ancor più serrata, senza interruzioni e ancor più costruttivamente, a cominciare da una concreta verifica sulla implementazione della Rete territoriale dei presidi di assistenza sanitaria e […]
In tema di Zone Economiche Speciali e di loro tempi di realizzazione, ai cronici ritardi che hanno storicamente caratterizzato le politiche di sviluppo del Mezzogiorno si assomma, per la Zes Adriatica e la Zes Jonica, il vulnus burocratico che compromette, purtroppo, anche le migliori intenzioni di chi aspetta a mettersi in gioco per investire su questi territori. Eppure, come positivamente accaduto altrove, anche in Puglia esiste la possibilità seppur finora teorica di implementare occasioni di sviluppo, di occupazione aggiuntiva ed in particolare di valorizzazione anche delle aree retro portuali, che potranno estendersi vista le perimetrazione delle nostre Zes, oltre la stessa Regione accogliendo ulteriori opportunità ed attività produttive e di […]
Vorremmo davvero essere smentiti dai fatti ma ci sembra particolarmente fondata la percezione che, il Contratto Istituzionale di Sviluppo (Cis) per la città di Brindisi, sia scomparso dall’orizzonte istituzionale e da quello mediatico. Risale a cinque o sei mesi addietro una riunione informativa preliminare a Palazzo di Città in cui, oltre all’Amministrazione, ci fu la presenza anche delle Organizzazioni sindacali confederali, di Confindustria, Cna ed altre; e questo è il segno di un confronto rimasto limitato sull’argomento. Avremmo preferito, infatti, maggiore confronto e riscontro nei mesi a seguire, concependoli come possibile opportunità per fare sintesi con gli stakeholder locali e ai fini della conoscenza delle buone pratiche sperimentate anche in […]