Se il Dl Milleproroghe, approvato con voto di fiducia, non ha apportato alcuna modifica al precedente decreto concernente l’esecuzione degli sfratti e delle procedure immobiliari, avendone prorogato il blocco fino al 30 giugno 2021, rimangono del tutto in evidenza nel Paese sia il tema dell’emergenza abitativa, che in Puglia e nel territorio Taranto Brindisi assume connotati di particolare criticità, sia l’opportunità di riconoscere contributi specifici ai proprietari di abitazione.
“Andava decisamente impedito che si mettessero per strada migliaia di famiglie, 40 mila solo in Puglia, rimaste prive di alloggio – è il commento di Paolo Cicerone, segretario generale Sicet Cisl Puglia – e la mobilitazione unitaria dello scorso 16 febbraio, dei sindacati degli inquilini, con presidio in piazza Montecitorio, ha di fatto impedito l’ennesima penalizzazione di nuclei familiari fragili economicamente e già colpiti dalla crisi oltreché, in moltissimi casi, anche dalla pandemia. Va da sé che dopo il 30 giugno il problema-sfratti sarà ancora attuale nel Paese, perciò occorrerà avviare un confronto serrato per offrire risposte concrete e socialmente sostenibili che, tuttavia, non prescindano dal protrarsi della pandemia.”
Per Massimo Caliandro, segretario reggente Sicet Cisl Taranto Brindisi “il Governo Draghi forte di un’ampia maggioranza sappia operare fin da subito scelte mirate in generale allo sviluppo, alla crescita, al lavoro, alla coesione sociale, affrontando, in particolare e alla radice, l’emergenza abitativa che, qui al Sud risulta aggravata dall’emergenza sanitaria connessa al contagio da Covid-19 i cui tempi di decorso non sono al momento prevedibili. Entrambe le emergenze hanno, oltretutto, impedito di produrre il reddito necessario al pagamento dei canoni di locazione a migliaia e migliaia di famiglie che ancora non intravedono soluzioni immediate.”
Al riguardo, risultano avviate presso le Agenzie per la casa e l’abitare (già Iacp) – Arca Jonica per l’area di Taranto e Arca Nord Salento per quella di Brindisi – le ulteriori richieste di concessione di contributi rivenienti dal fondo straordinario regionale per l’emergenza Covid-19, da parte di assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata, di proprietà delle rispettive Agenzie, previa certificazione del diritto.
Il Sicet Taranto Brindisi è, come sempre, impegnato ad offrire assistenza nel quadro del più ampio sistema dei Servizi Cisl.
Il Governo, in ogni caso “proceda celermente ad erogare gli opportuni ristori ai proprietari di abitazione interessati dal Milleproroghe e, cogliendo la dichiarata disponibilità delle organizzazioni sindacali, anche a concertare su politiche riguardanti il tema degli sfratti puntando a garantire l’interesse reciproco delle parti – concludono Cicerone e Caliandro – e, inoltre, a ragionare coinvolgendo le Regioni e gli Enti locali su una strategia, una visione che riguardi il medio lungo periodo, utilizzando adeguatamente le ingenti risorse che stanno arrivando dall’Unione europea, impostando con il Recovery plan politiche di edilizia sociale che si facciano carico della situazione di crisi ed aumentino la disponibilità di alloggi pubblici per calmierare i prezzi di mercato oltreché corrispondere alle legittime esigenze segnatamente dei lavoratori e dei pensionati, in un contesto di povertà assoluta del Paese e del Mezzogiorno in particolare, giunta oggi ai massimi dagli ultimi 15 anni.”
UFFICIO STAMPA
4 marzo 2021