“Segnaliamo l’opportunità di aprire immediatamente un tavolo di lavoro tra Comuni, Provincia di Taranto e di Brindisi e la Regione Puglia finalizzato all’individuazione dei cosiddetti siti orfani da bonificare ed alla verifica delle tipologie di intervento considerato prioritario.”
E’ quanto sostiene Francesco Solazzo, segretario generale Cisl Taranto Brindisi, a commento del decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, n. 269 del 29 dicembre 2020, pubblicato il 30 gennaio 2021 nella G.U. n. 24 che, in attuazione della Legge finanziaria 2019, eroga risorse per la bonifica di siti le cui procedure sono in carico alla pubblica amministrazione.
Il Decreto sancisce la ripartizione delle risorse attribuendo il 50% dello stanziamento complessivo alle Regioni del Centro-Nord ed il 50% alle Regioni del Mezzogiorno.
“L’Amministrazione dovrà provvedere, secondo i propri criteri, all’individuazione dei siti orfani – spiega il segretario – per i quali gli interventi risultano prioritari in ordine al rischio ambientale e sanitario connesso.”
Solo dopo l’individuazione di tali siti, dell’area oggetto di contaminazione e della tipologia di intervento da eseguire, saranno trasferite le risorse ai soggetti beneficiari.
“Per la Puglia sono disponibili € 9.408.006,10 – conclude Solazzo – e per quanto riguarda il nostro territorio tali risorse possono costituire opportunità, a fronte della serie di criticità presenti e sfociate in altrettante vertenze. Emblematica, su Taranto, quella dei 131 lavoratori (ex Isola Verde) della società Infrataras partecipata dal Comune capoluogo, impiegati nel progetto “Verde Amico” che, dopo varie proroghe, viene a scadenza il 24 febbraio p.v.; anche per Brindisi vi è la necessità di individuare siti “orfani” al fine di restituirli alla sostenibilità ambientale e, al contempo, costituire opportunità occupazionali aggiuntive.”
Francesco Solazzo – Segretario Generale
17 febbraio 2021