Le Organizzazioni sindacali territoriali Sunia Cgil, Sicet Cisl, Uniat Uil, Unione Inquilini, stigmatizzano con forza l’indisponente situazione che caratterizza da oltre due anni l’Arca Jonica, a causa del mandato conferito ad un Amministratore straordinario con la formula della prorogatio la quale, nei fatti, ha originato nel tempo imbarazzi, instabilità e scompensi nei rapporti con le Organizzazioni sindacali degli Inquilini, mentre continua a porre gravi ipoteche sulla funzionalità stessa di questo Ente, della Regione Puglia, ancora in balia di logiche politiche spartitorie tanto inverosimili quanto inaccettabili.
I risultati sono sotto gli occhi di tutti, a partire dalla inagibilità di un dialogo potenzialmente finalizzato alla coesione sociale ma di fatto sempre inconcludente a causa di una gestione poco efficace che ha depauperato la forza-lavoro avendo favorito prepensionamenti anticipati e mobilità verso altri Enti e che, inoltre, non ha mai consentito di prendere in carico le innumerevoli problematiche degli inquilini (es. mancate manutenzioni di ascensori in palazzine con inquilini non autosufficienti), fino alla difficoltà di concertare una visione comune circa la salvaguardia dell’ampio patrimonio abitativo pubblico esistente e di rilevare la vastissima domanda di alloggi pubblici potenzialmente presente nel territorio ionico.
Peraltro, la mole di finanziamenti di cui beneficia a vario titolo l’Arca Jonica, non per ultimo riguardanti la rigenerazione urbana, per i quali spesso e volentieri esponenti regionali vantano primogeniture dagli organi di informazione, come d’incanto si dissolvono quando i sindacati rivendicano coerenze riguardo alla governance sulla qualità di progettazione degli interventi e sugli appalti, per essere rassicurate sui versanti della regolarità contrattuale e contributiva, nonché della salute e sicurezza dei lavoratori da occupare.
Sunia Cgil, Sicet Cisl, Uniat Uil, Unione Inquilini rilanciano l’appello accorato alla Regione Puglia, affinché la stessa ponga fine a questo stato di cose che frena il dialogo sociale, origina imbarazzo tra gli stessi Dirigenti e nel personale di Arca Jonica, incancrenisce situazioni di bisogno di tantissimi inquilini che, da tutto il territorio, rivendicano interventi strutturali, depriva l’area ionica della funzionalità di un Ente strumentale strategico per lo sviluppo del territorio.
Atteso, pertanto, che le Politiche abitative per loro natura sono connaturate alle Politiche di welfare, a tutte le Amministrazioni comunali dell’area ionica Sunia Cgil, Sicet Cisl, Uniat Uil, Unione Inquilini chiedono di farsi carico di quanto denunciato e, al contempo, di essere convocate su questi temi con particolare urgenza, per attivare tavoli specifici di confronto.
SUNIA SICET UNIAT UNIONE INQUILINI
(Luigi Lamusta) (Massimo Caliandro) (Edgardo De Belvis) (Tiziano Olivella)
Taranto, 13 luglio 2022