Al Prefetto uscente del capoluogo ionico, Dott.ssa Antonia Bellomo, riconosciamo il merito della passione e della disponibilità manifestate, nonostante i soli nove mesi di sua alta permanenza istituzionale a Taranto, nell’affrontare le molteplici e complesse vertenze del territorio, anche di rilievo nazionale; al contempo instaurando con le organizzazioni sindacali una costante e corretta interlocuzione, riconoscendo ad esse, secondo quanto affermato dallo stesso Prefetto nel suo discorso di commiato, ruolo responsabile per la tenuta sociale del territorio nonostante le forti criticità.
Alla presenza delle massime autorità e prima di insediarsi, tra qualche giorno, come neo Prefetto di Bari, la Dott.ssa Bellomo ha ringraziato anche i militari, le forze dell’Ordine, i sindaci, il presidente della Provincia, il mondo del volontariato, della scuola e Università, i suoi collaboratori e i media, dando forte evidenza in tal modo ad uno schema di relazioni interistituzionali e sociali, oltreché umane, che riproduce un modello di governance, di contrattazione e di concertazione territoriale efficace, più volte evocato anche dalla Cisl Taranto Brindisi, per lo sviluppo, per le politiche sociali e sanitarie.
Una contrattazione ed una concertazione che riconoscano e salvaguardino le specificità istituzionali e sociali di ciascun soggetto, che implementino corresponsabilità e rafforzino una visione condivisa di futuro e di forte coesione territoriale, in tal modo irrobustendo la capacità di interlocuzione dell’area ionica con il Governo nazionale e con quello regionale pugliese.
Dichiarazione di Antonio Castellucci – Segretario Generale
Taranto, 02 gennaio 2020