“I medici sono eroi sempre ma è stata la sanità italiana a rivelarsi molto debole di fronte ad una pandemia pur imprevista che ne ha confermato l’inappropriatezza. In Puglia ci sono eccellenze, sebbene in un contesto di persistente dualità Nord-Sud del sistema sanitario e socio-sanitario e, proprio per questo, appare necessaria una nuova offerta pubblica che assicuri prevenzione e cura. Il Mes può contribuire decisamente a determinare tale svolta nell’intero sistema sanitario pubblico”: così Daniela Fumarola, Segretaria generale Cisl Puglia a conclusione della suggestiva cerimonia di conferimento del premio Anello di San Cataldo 2020, 13^ edizione, promossa dalla Cisl territoriale e dalla Presidenza Adiconsum Taranto Brindisi, tenutasi presso la sede […]
Promossa dalla Cisl Taranto Brindisi e dalla Presidenza Adiconsum Taranto Brindisi si terrà, mercoledì 15 luglio 2020 con inizio alle ore 17.30, la 13^ Edizione di consegna del premio Anello di San Cataldo, nel corso di una suggestiva cerimonia presso la Sala “Paolo VI” Sede Cisl via Regina Elena n. 126, a Taranto, nel rispetto delle norme anticontagio Covid-19. Il saluto di Emilio Di Conza, Presidente Adiconsum Puglia avvierà i lavori che saranno introdotti da una comunicazione di Antonio Castellucci, Segretario Generale Cisl Taranto Brindisi. Cosimo Panarelli, Presidente Adiconsum Taranto Brindisi leggerà, a seguire, le motivazioni del premio, prima della Consegna dell’Anello di San Cataldo 2020, al Dott. Michele Conversano, […]
Il presidente Adiconsum Taranto Brindisi, Cosimo Panarelli, in vista dell’istanza di fallimento che ha investito la Dentix Italia e al fine di predisporre azioni a tutela, invita i clienti di tale società a prendere contattato prima possibile con la stessa Associazione dei consumatori, in Corso Umberto, n.185 a Taranto (tel. 099/4538486), in viale Togliatti, n. 78 a Brindisi (tel. 0831/514744) . “La catena low cost per le cure dentali lascerebbe presagire l’ennesima truffa ai danni dei consumatori, come già accaduto per la Dentix Spagna – spiega Panarelli – perciò, qualora ciò effettivamente accadesse, l’eventuale dichiarazione di fallimento renderebbe molto difficile il recupero delle somme versate a fronte di prestazioni ortodontiche […]