Il 2024 dovrebbe essere l’anno della messa a terra degli investimenti del Pnrr, circa 200md oltre alle risorse che rivengono dalla Politica di coesione, la cui fetta più grossa è destinata al nostro Mezzogiorno.La vera resilienza dell’Italia dipenderà, pertanto, dalla capacità di spesa di tutte le risorse finanziarie che il Next-generation-EU ci ha accordato per le nostre note fragilità su scuola, sanità, trasporti, energia, infrastrutture idriche, portuali, ecc.Dunque: il tempo delle evocazioni e dei proclami, sport altamente praticato nel nostro Paese, è esaurito; ora servono le opere da realizzare alla scadenza stabilita, ovvero dicembre 2026. Questa mole di finanziamenti dovrebbe costituire ideale medicamento contro il cronicizzarsi di criticità economiche e […]
Nota stampa congiunta delle Segreterie CISL e FNP CISL Taranto Brindisi Le segreterie della Cisl Taranto Brindisi e della Federazione territoriale Pensionati (Fnp) Cisl, ritengono che l’iniziativa sindacale unitaria, di recente sviluppatasi verso l’Ambito Territoriale Sociale (ATS) di Taranto, abbia avvalorato la visione Cisl di un welfare locale da concepire nel segno dell’appropriatezza. Era stata messa in discussione, nel caso specifico, la sostenibilità economica e sociale dei servizi di assistenza domiciliare ADI e SAD a favore di persone, del Comune capoluogo, con disabilità gravi. Due, in particolare, gli elementi critici segnalati in sede di concertazione sul Piano Sociale di Zona, stante un regolamento approvato con Delibera CC. n.11 del 30.1.23, […]
La folta presenza a Roma, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, della Cisl territoriale, dei segretari delle nostre Federazioni coinvolte nel processo di decarbonizzazione della Centrale Federico II – Fim, Fisascat, Femca, Fit, Flaei – insieme con il collega Cosmo Colonna della Confederazione nazionale e Andrea Ronci segretario nazionale Flaei Cisl, ha inteso far risaltare le ricadute a Brindisi di una transizione energetica epocale che, se non ben governata politicamente e socialmente, potrebbe determinare pesantissime conseguenze occupazionali ed economiche. Abbiamo sostenuto che la quinta convocazione del tavolo istituito ex art. 24 bis (Decreto legge 50/22), avviato il 26 luglio 2023, ha coinciso con una situazione ed un […]